Stili e generi di danza

Classico, Moderno, Contemporaneo

Vi piace la danza classica e l’applauso del pubblico al teatro? Amate le storie appassionanti dietro i grandi racconti, la magia delle scarpette da punta e mettervi alla prova con il passato? Oppure preferite sperimentare le possibilità del corpo libero o elaborare un linguaggio nuovo? Ecco cosa potete provare: La danza classica è una delle discipline più prestigiose e codificata, con un rigoroso percorso di formazione. Solo la danza classica permette di danzare il Balletto Bianco in tutto il suo splendore, magari rivisto dalle aperture della danza neoclassica, con un repertorio più libero e vasto di movimenti, passi e figure che sviluppano un portamento regale e leggiadro allo stesso tempo. Per scoprire il movimento libero del corpo e tutte le possibilità di esprimere e comunicare emozioni interiori, potete provare con la danza moderna, dove il corpo conquista nuove gestualità, indagando la natura, il simbolo, i limiti dell’azione sullo spazio scenico, il rapporto forte con la gravità e persino il disinteresse per melodie e ritmi musicali. La danza contemporanea è un ottimo stimolo al cambiamento costante, anche in direzione di una forte componente narrativa (teatrodanza) ispirata alla più stretta quotidianità oppure alla dimensione poetica dell’autore. Lo spazio si apre all’improvvisazione dell’interprete, che coglie spunti e moduli espressivi da ogni genere di danza, mentre la coreografia nasce sul momento, nel corso dello stesso happening. Dall’unione della danza contemporanea con le tecniche della danza modern, nasce la danza modern contemporary. Se lo spettacolo fa parte del vostro DNA, la danza jazz fa per voi! Seguite la melodia, i movimenti teatrali ed espressivi, sperimentate ritmi complessi, tempi strappati e controcanti, rilassando e tendendo il corpo come una specie di respiro musicale, e rubate ogni giorno passi dai balli giovanili, come hip hop e funky: il risultato sarà una forma spettacolare di energia e bellezza.

Altri stili di danza

Oltre alle danze accademiche ci sono davvero molti altri stili di danza. I balli di coppia, ad esempio, sono divisi in due grandi scuole, quella afro-americana, con balli come Mambo, Salsa, Merengue, Samba, Reggaeton, molto ritmati e perfetti anche per restare in forma, e quella europea, con balli come Valzer, Mazurka, Polka, Swing, Fox Trot e altri anche molto spettacolari come Charleston e Tip Tap, o sensuali come il Tango. Per discoteche e sale da ballo, perfetto il Rock’n’Roll, anche nella versione acrobatica, il Funky e Disco. Fra i balli tradizionali italiani, molto diffuse sono le diverse varianti della Tarantella, e i balli da sala legati al Liscio. Teatrali e intensi sono i balli spagnoli, dal Flamenco al Bolero, spettacolari e coinvolgenti i balli Country e le danze africane, mentre amatissime dal pubblico femminile sono le tante versioni della Danza del Ventre. Il B-Boying, noto con il nome comune di Breakdance, prevede una sfida fra due ballerini o due crew con passi sempre più spettacolari e complessi, ispirati a tecniche come la capoeira brasiliana, la ginnastica, le acrobazie da circo e le arti marziali.

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